di Cristian Lanuti.
Quando il gioco si fa duro ..parla il giovane bomber della Vis Lanciano Zeudi Papponetti: “..Noi non abbiamo paura di nessuno..”, parole forti per scuotere un ambiente che può osare di più e migliorare una classifica bugiarda.
Siamo giunti al momento in cui si cominciano a tirare le somme e le squadre sono pronte a dare tutto per raggiungere quegli obiettivi prefissatisi ad inizio stagione, tanto per chi si troverà a lottare per vincere il campionato quanto per chi lotta per non retrocedere. Domenica sul campo della Lanciano abbiamo osservato due squadre Vis Lanciano e Bellator Ferentum, condotti da due ottimi mister Blasetti per la Vis Lanciano e Chiesa per la formazione del Bellator Ferentum, che si sono date battaglia fino all’ultimo secondo mostrando di meritare entrambe la vittoria. Sono emerse le personalità forti di molte atlete giovani scese in campo per difendere i colori della squadra di casa, tra esse oggi incontriamo il bomber Zeudi Papponetti artefice di una grande prestazione personale alla quale prima di cominciare l’intervista esprimiamo i nostri più sinceri complimenti ..
Non meritiamo affatto la posizione in classifica che abbiamo, perché quello che possiamo dare è molto di più di quello che abbiamo dimostrato in alcune partite. Ci alleniamo duramente ogni giorno con il mister e sappiamo che possiamo dare di più.
2 – la sconfitta è solo stata frutto di tanta voglia di vincere che ha alimentato numerose conclusioni caratterizzate dalla fretta di alcune sue compagne nel tirare verso la porta avversaria comunque difesa da un portiere del calibro della Munoz ..
Si, purtroppo noi volevamo vincerla quella partita perché avevamo visto che la si poteva benissimo vincere, purtroppo quando si è sotto tentiamo di risolvere le cose da sole, ma questo sport, secondo me per giocarlo bene bisogna fare un ottimo lavoro di squadra, solo così si vincono le partite.
3 – Complessivamente la squadra ha evidenziato personalità realizzando delle giocate pregevoli e di ottima qualità di tutte le sue compagne e in tutti i reparti, un nome su tutti i vostro portiere Nagy che grazie ai suoi interventi vi ha tenuto in partita fino all’ultimo minuto che dire di questo atleta …
Si, Tunde da sempre il massimo alla sua squadra, anche quando non é al 100%. É una professionista come d’altronde lo é il nostro capitano Csepregi e questo non può che essere uno stimolo per noi per migliorare e prendere il loro esempio. Sono sempre a disposizione della squadra e sono due persone importanti che vanno a completare per bene la nostra rosa.
4 – Papponetti lei è reduce da un infortunio come del resto sono state fuori delle sue compagne, per un gruppo come il Lanciano quanto sono pesate sull’economia della squadra in relazione ai punti che oggi avete in classifica?
Bhe sono pesate abbastanza perché ci siamo infortunate in due o tre nello stesso periodo poco prima di iniziare il campionato, ed essendo un gruppo così giovane, dopo tutto il lavoro fatto per iniziare al meglio, perdere persone importanti, le ha un pochino scosse alle mie compagne, però sono andate avanti, hanno lottato partita dopo partita lo stesso, perdendo qualche punto per la strada forse, ma hanno dato sempre il massimo.
5 – Restano solo cinque partite alla fine de campionato quanto sarà determinante il fattore campo per il raggiungimento della meritata salvezza e quanto influenzerà la fame di vittoria?
Il fattore campo sarà molto determinante, questi giorni stiamo lavorando davvero tanto bene e con impegno per acquistare punti in queste ultime partite. Abbiamo fame di vittoria anche perché partite dove noi avevamo giocato bene ed eravamo passate in vantaggio poi ci siamo ritrovate a fine partita con un risultato non favorevole e a nostro svantaggio. Ma stiamo lavorando molto e sappiamo che potremmo toglierci qualche soddisfazione prima o poi.
6 – Mancano poche partite prima del derby abruzzese dove affronterete le cugine del Tollo a caccia di punti salvezza, che ben conoscete per averle già affrontate nella gara di andata, secondo lei la paura di perdere quanto influenzerà ai fini dello spettacolo calcistico?
Noi non abbiamo paura di nessuno, pur essendo un gruppo così giovane ci facciamo forza a vicenda e scendiamo in campo.
7 – Concludiamo l’intervista con la giocatrice Papponetti chiedendole cosa si aspetta da questo finale di campionato tanto per la sua squadra quanto per la sua carriera professionale? ..se e chiedo un pensiero per la tifoseria lei cosa risponde …
Da questo finale di campionato mi aspetto quello che mi aspetto ogni domenica prima della partita, dobbiamo giocare un gioco bello e pulito come sappiamo fare e dare sempre il massimo. Per la mia carriera spero di rimanere ancora tanto tempo con le mie compagne e con questa società stupenda, soprattutto per le persone che la contengono, partendo dal presidente, alla fisioterapista, al preparatore atletico al mister e tutte le altre persone che ci sono dietro perché lavorano tanto per noi e danno tutto per noi e non finirò mai di ringraziarli, poi un grazie anche ai tifosi che ci sono ad incitarci ad ogni partita e a mamma e papà che mi seguono ogni domenica ovunque vado.