Ternana-Brescia, la vittoria delle ‘Fere’ fa discutere

(http://www.terninrete.it/headlines/articolo_view.asp?ARTICOLO_ID=365135) – Il presidente del Brescia se la prende con il direttore di gara, reo, a suo dire, di aver commesso due errori grossolani. In una intervista apparsa su ” Brescia Oggi ” il presidente del Brescia, Gigi Corioni, si lamenta dell’arbitraggio del signor Nasca, dell’espulsione di Caldirola e del calcio di rigore concesso ai rossoverdi. Crediamo che l’analisi del presidente sia del tutto fuori luogo perché le due decisioni arbitrali, come hanno dimostrato inequivocabilmente le immagini televisive, sono apparse giuste ed il successo dei rossoverdi per quanto hanno fatto vedere nel secondo tempo e’ apparso meritato anche se il Brescia nella prima frazione e’ apparso più brillante della compagine di Toscano. Non sempre, però , e’giusto prendersela con il direttore di gara per giustificare una sconfitta e soprattutto a volte si dovrebbero ammettere i propri demeriti e riconoscere i meriti degli avversari. La Ternana non ha rubato nulla; piuttosto il presidente se ha qualche recriminazione da avanzare dovrebbe prendersela con la sua squadra, una squadra formata da almeno sei giocatori che hanno disputato la serie A( Budel, Andrea ed Antonio Caracciolo, Zambelli, Corvia, Arcari, Daprela’ e Caldirola ) e che annovera tra le sue fila giocatori che possono vantare ingaggi di molto, ma di molto superiori a quelli dei rossoverdi. E se il Brescia ha soli tre punti in più rispetto alla squadra di Mimmo Toscano qualche merito lo avrà la formazione rossoverde che, tra l’altro, durante il match ha perso due giocatori importanti come Dianda e Ferraro. Senza considerare, poi, che la Ternana sta giocando un campionato da neo promossa e con un organico formato da giocatori esordienti in categoria, salvo rare eccezioni, e menomato da assenze importanti come quelle di Gotti, Pisacane, Lauro, Nole’, Meccariello, Di Deo e Ciofani, tanto per citare i piu’ gravi. Se il presidente Corioni analizzasse anche questi fattori più che con l’arbitro e le sue decisioni se la prenderebbe con la propria squadra che dopo 34 giornate ha solo tre punti in più dei rossoverdi. è’ vero può ambire ancora a disputare i play off ma al momento la classifica dice questo nonostante ci si ostini nell’ambiente delle rondinelle a definire la Ternana come una squadra mediocre. A Terni sono coscienti dei limiti della squadra ma al tempo stesso sono soddisfatti dell’impegno e del cuore che mettono i rossoverdi che, e’ bene ribadirlo ancora, dopo 34 turni solo raramente non sono stati all’altezza degli avversari. Impressioni che, e’ bene ribadirlo, sono avvalorate dai 43 punti in classifica!

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