Elisa, classe 1995, la scorsa stagione tra infortuni e cambi di panchina ha vissuto una stagione travagliata e sicuramente al di sotto delle sue aspettative. Il prossimo campionato sarà per la giovane giocatrice sarda un’occasione per dimostrare il suo valore e per trovare quel briciolo di sicurezza e concretezza che le permetterebbero di fare il salto di qualità.
Abbiamo chiesto ad Elisa le sue impressioni sul Sinnai di questa stagione.
Elisa, hai scelto di restare nel Sinnai e di giocare la serie A élite, perché?
“Io ho buonissimi rapporti con tutte le mie compagne e la dirigenza! Non vedevo l’ora di ricominciare la stagione e con chi se non con il Sinnai?! Anche l’arrivo di una campionessa come Vanessa ha fatto da calamita, sarà fonte di crescita allenarmi e giocare con lei”.
Un voto ad Elisa per la scorsa stagione?
“Non voglio essere né pessimista né ottimista, mi do un 6! All’inizio del campionato posso dire di aver fatto belle partite e allenamenti, poi purtroppo mi sono infortunata e il mio rendimento è calato, insieme al minutaggio”.
Tante partenze e tanti nuovi arrivi, che idea ti sei fatta di questo nuovo gruppo?
“Per quanto riguarda le partenze, purtroppo in questo sport è normale! Non posso negare che tutte le compagne che ho “perso”, sono e rimarranno sempre nel mio cuore! Un saluto a Federica Melis, Alejandra Argento, Daniela Ribeiro, Emanuela Baam Mereu e Filipa Mendes. Invece per i nuovi arrivi sono molto contenta! Tutte le ragazze nuove che sono entrate nella nostra famiglia sono brave e competenti e non vedo l’ora di vincere insieme a loro”.
Tre aggettivi per questo Sinnai.
“Forte, grintoso, accanito”.
Ufficio Stampa