QUEIROZ: ”THIENESE, DAREMO IL NOSTRO MEGLIO!”
Prima intervista stagionale per Debora Queiroz, pivot della squadra rosanero classe 1993, al secondo anno di militanza nella Thienese. Con la forte giocatrice portoghese ripercorriamo l’ultima partita giocata contro la Decima, scopriamo come è nata la sua passione per il calcio a 5 e diamo uno sguardo alla partita di domenica contro il Torino.
Domenica scorsa la Thienese ha vinto per 7-3 in casa della Decima Sport Camp, ci descriveresti la partita?
È stata una partita buona ed intensa che ci ha permesso di ritrovare la fiducia. Abbiamo iniziato un poco ansiose per colpa degli ultimi due risultati, ma dopo che la Decima ha segnato il goal del 3-1 ci siamo svegliate e abbiamo iniziato a giocare senza paura e soprattutto unite. Abbiamo dimostrato che siamo una squadra forte e che insieme possiamo raggiungere il nostro obiettivo! Alla fine abbiamo ottenuto meritatamente un risultato con ampio margine.
Tre dei sette goal totali portano la tua firma, come è stato tornare a segnare dopo due giornate di digiuno?
Naturalmente sono estremamente felice di aiutare la squadra con i miei goal, ma la cosa più importante è la vittoria: se segno ma non vinciamo non serve a niente. Il fatto di non segnare e di perdere due partite mi aveva lasciato con una certa mancanza di fiducia, ma per fortuna siamo riuscite a vincere questa partita e, con l’aiuto e la forza delle mie compagne, sono riuscita a segnare tre goal importanti per me.
Come è nata la tua passione per il Calcio a 5?
Ho sempre visto mio fratello maggiore giocare a calcio, a casa guardavo sempre le partite con la mia famiglia, giocavo in strada, a casa e anche in spiaggia con mio papà! Il calcio è sempre stato presente nella mia vita e la palla tra i piedi mi affascinava. A 15 anni ho iniziato a giocare a calcio 5 con i compagni di scuola e così ho incrementato la mia voglia di giocare a calcio.
Come sei arrivata alla Thienese?
Quando mi hanno contattato giocavo nello Sporting Clube de Portugal con le Juniores e Seniores. Nella fase finale del campionato ho iniziato a ricevere numerose proposte e la Thienese era una delle squadre che ha dimostrato grande interesse per il mio benessere e per la mia crescita, non solo come atleta ma anche come persona. Le condizioni che mi hanno proposto piacevano sia a me che alla mia famiglia e tutto è iniziato. È stata la scelta migliore perché senza dubbio l’anno scorso è stato un buon anno sportivo (è mancata solo la promozione in serie Elite) e, soprattutto, ho incontrato persone meravigliose che sono come una seconda famiglia per me. Sono grata a tutta la squadra e alla società Thienese: mi trattano con tanto amore e affetto e anche per questo motivo ho deciso di continuare a essere legata a questa squadra.
Domenica prossima la Thienese affronterà il Torino, secondo in classifica: quali saranno le difficoltà maggiori?
Sarà sicuramente un gioco intenso, molto stretto e cercheremo di sfruttare le debolezze dell’avversario. Se giochiamo bene, come nel nostro momento migliore dell’ ultima partita, credo che abbiamo buone
probabilità di successo. Abbiamo un forte desiderio di vincere i tre punti, per questo dobbiamo dare il nostro meglio e restare unite!
Monica Vezzaro