Damiano Basile, factotum della Ternana Futsal, parla del confronto post partita tra le sue giocatrici e la torcida rossoverde.
“La giornata di ieri è stata il culmine di una situazione che va avanti da inizio dicembre. Un rendimento scadente da parte della squadra e un crescente attaccamento da parte della città e della tifoseria anche a chilometri di distanza. Ieri per l’ennesima volta in trasferta a spingere le ragazze c’erano un centinaio di persone, una cosa impensabile non solo nel femminile, ma anche nel maschile, per il nostro sport. Premesso questo ritengo che la squadra abbia sbagliato circa due mesi fa a sentirsi imbattibile addirittura criticando uno dei Mister più preparati in Italia. Come ha sbagliato il nostro Mister a dare estrema fiducia a un gruppo fatto di grandissime ragazze e soprattutto ottime atlete, seppur forse non ancora calate perfettamente nei panni delle top players. Negli anni ho conosciuto e lavorato con tante persone, potrei raccontarne di cotte e di crude su ragazze, dirigenti, mister e addetti ai lavori, ovviamente non lo farò perché nel calcio ciò che accade dentro non deve essere portato all’esterno. Ai tifosi però posso garantire una cosa che questo gruppo può sicuramente aver commesso un errore di presunzione, magari si è perso in troppe chiacchiere mettendo avanti ripicche personali con diatribe interne, ma MAI e dico MAI è stato in malafede oppure che non abbia amato questa maglia e questa gente anche solo per un minuto. Da Direttore ci metto la faccio io nel garantirvi ciò. Non più tardi di qualche mese fa (nel nostro grande momento di ascesa) una giocatrice ha rifiutato altri lidi che le avevano offerto un accordo economico più vantaggioso e lo ha fatto per la maglia, la piazza e i tifosi non che per gratitudine (difficilissima da avere nel calcio). Questo è solo un esempio dei tanti. Ieri tra primo e secondo tempo ho parlato alla squadra e ho detto io, tra le tante cose, che se la gara fosse finita con un punteggio così negativo l’intera squadra doveva metterci la faccia e andare sotto ai tifosi a prendersi quello che era giusto prendersi dopo l’ennesima prova scialba e incolore. La squadra lo ha fatto: Pascual, Guti, Azevedo, Gabi solo per dire quelle in prima linea compresa Exana che era squalificata, ci ha messo la faccia. Voi starete pensando che è il minimo, bene vi posso garantire il contrario. Posso anche aggiungere che non è da tutte accettare di farlo e che la squadra poteva anche rispondermi “Direttore noi non dobbiamo chiedere scusa a nessuno, facciamo solo il nostro lavoro, bene o male ma lo facciamo e siamo tranquille.” Non lo hanno fatto, si sono tolte le maglie e sono venute a prendersi di tutto sotto di voi. Questo per far capire che questa squadra, al contrario magari di altre, sarà meno forte, meno bella, ma ha “le palle” ed è VERA. Ai tifosi voglio e posso dire solo una cosa invece: è in vostro pieno diritto contestare ed era arrivato anche il momento di farlo, ma adesso c’è bisogno di continuare a tifare (sono sicuro che lo farete) questa squadra fino all’ultima giornata di questa stagione poi sarò io il primo a garantire che solo chi merita questa maglia la vestirà anche il prossimo anno. Infine faccio i complimenti pubblicamente a Ludovica Coppari che ieri per l’ennesima volta è stata la migliore in campo. Capitan Futuro? Non lo so, ma sicuramente Giocatrice Vera oggi.”