FERRO: ” THIENESE, STIAMO REMANDO TUTTI PER LO STESSO OBIETTIVO!”
La protagonista dell’intervista settimanale è la giocatrice Elena Ferro.
Il centrale difensivo rosanero, classe 1986, torna sulla partita di domenica scorsa (dove figura tra le marcatrici), ci racconta come ha iniziato a giocare a calcio e come è arrivata alla Thienese, per poi soffermarsi sullo stop del campionato causa impegni della Nazionale femminile.
Esperienza e dedizione i suoi punti forti: con lei la difesa della Thienese è al sicuro!
Domenica scorsa la Thienese ha battuto per 4-1 la formazione del Maracanà, ci commenteresti la partita?
Penso che, come tutte le partite, ognuna ha la propria “storia”: avversario nuovo, campo di gioco sconosciuto e trasferta abbastanza lunga erano le cose che maggiormente potevano metterci in difficoltà. Noi siamo state brave ad entrare in campo convinte e concentrate soprattutto nella prima frazione del primo tempo dove appunto siamo riuscite a finalizzare con tre reti. Poi la partita ha cambiato aspetto, vuoi perché l’avversario ha tentato la rimonta, vuoi perché noi ci siamo un po’ “rilassate”… ma nel complesso direi che è stata una prestazione positiva.
Primo goal stagionale per te, abituata a lavorare nelle retrovie: ci descriveresti l’azione?
Il goal è stato realizzato su variazione improvvisata di un nostro schema di calcio d’angolo. Penso che nelle azioni che nascono da palla inattiva, la frazione di secondo in cui si prende una decisione (ed in base a quella si coordina tutta la squadra) sia più importante della qualità della finalizzazione stessa. In questo caso Debora è riuscita a cogliere che non avrei fatto il movimento che tutti si aspettavano perché la squadra avversaria si era chiusa bene intuendo l’azione, mi ha quindi posizionato una palombella perfetta sul secondo palo da dove non ho potuto resistere di tentare un tiro al volo: gesto atletico alquanto improbabile per le mie caratteristiche, ma è andata più che bene!
Come hai iniziato a giocare a calcio a 5?
Ogni volta che mi si pone questa domanda non posso fare a meno di nominare il paese dove sono cresciuta: Dese! Al campetto dietro la chiesa durante le ore di ricreazione nascevano le più grandi sfide di calcetto, ogni volta era come essere alla finale di Champions! Certamente io ero insolitamente una “femmina” (come dicevano i maschietti) ma non ero l’unica e devo dire inoltre che venivo scelta tra i primi quattro o cinque nomi quando era ora di fare le squadre.
Poi all’età di 14 anni finalmente ho avuto la possibilità di giocare con la prima società prettamente di calcio a 5 femminile del paese. Posso dire con orgoglio che quelli sono stati gli anni più belli, non per importanza di categoria ma per come li ho vissuti e mi han fatto crescere!
Come e quando sei arrivata alla Thienese?
Ho conosciuto Davide Gasparini, nostro attuale presidente nonché fondatore dello storico Marano, nel 2004 partecipando al torneo delle regioni dove lui in quel caso era l’allenatore. Lui ha saputo da subito cogliere che, dietro al mio carattere introverso e burbero, c’era tanta voglia di mettersi alla prova con una nuova esperienza innovativa per l’epoca e mi ha sempre dato fiducia: così sono diventata la “Straniera da Venexia” approdando alle porte dell’ex-Marano / attuale Thienese, giocando per ben quattro stagioni. Successivamente ho indossato per altri quattro anni
la maglia delle Lupe per mia necessità di cambiamento e ricerca di nuovi stimoli… ma dal novembre 2013 rieccomi di nuovo A CASA!
Il campionato resterà fermo per due domeniche causa impegni della Nazionale femminile, trovi che questo lungo stop sia più positivo o negativo?
Positivo o negativo? Difficile prevedere come sarà il rientro al 6 dicembre, perlopiù con un nuovo derby al quale teniamo molto. Solo noi possiamo influenzare l’esito di questo stop e posso dire che personalmente coglierò l’occasione per prepararmi al meglio con massimo impegno e concentrazione durante le sedute di allenamento. Sono sicura che le mie compagne e il mister non mi deluderanno, remiamo tutti per lo stesso obiettivo: rimontare la classifica!
Monica Vezzaro