Rudi Garcia: “Roma-Fiorentina? Domani vedremo se saremo pronti”

(ANSA) – ROMA, 29 AGO – “Nessuno sa se una squadra è pronta per il campionato, domani avremo subito una risposta sul campo. Noi dobbiamo solo vincere”. Alla vigilia della prima stagionale contro la Fiorentina, Rudi Garcia appare più preoccupato dalla sua Roma che non dall’avversario, comunque tutt’altro che facile da affrontare. Il tecnico francese fiuta forse una strana aria attorno ai giallorossi, soprattutto dopo la cessione al Bayern Monaco di Benatia e le voci di mercato riguardanti Destro (nel mirino del Chelsea, mentre dalla Francia rimbalzano rumors di accordi già raggiunti col Psg per il 19enne centrocampista Adrien Rabiot). “Sembra che siamo passati dall’euforia dell’inizio della preparazione, in cui si diceva che avevamo già vinto lo scudetto, a pensieri più negativi in questi ultimi giorni – la fotografia del momento dell’allenatore -. Certo, abbiamo problemi, ma tutte le squadre in questo momento ne hanno. Noi però non possiamo andare dietro gli umori della piazza, dobbiamo tenere inflessibilmente la barra dritta su una certezza: la consapevolezza della forza del nostro gruppo”. “Quest’anno sarà più difficile, ma avremo anche un’opportunità fantastica di poter lottare per il vertice. La Juventus? Non ha perso nessuno, e ha preso Morata ed Evra. Questa cosa dice tutto – aggiunge, sottolineando implicitamente la forza dei bianconeri -. Spero che in alto ci sia una lotta con più di due squadre, ma con noi che finiamo almeno in Champions a fine stagione”. Insomma, male che vada la Roma deve salire sul podio. E il primo test sarà indicativo visto che i viola di Montella sono avversario scomodo nonostante le assenze di Cuadrado e Rossi. “Difficile preparare l’esordio contro una squadra come la Fiorentina e col mercato ancora aperto? E’ tutto facile, veramente, perché il gruppo non vede l’ora di iniziare le partite ufficiali. I giocatori sono fatti per la competizione” assicura Garcia, che però preferisce non fare raffronti rispetto alla rosa della passata stagione: “Non farò mai paragoni tra la squadra dell’anno scorso e quella di quest’anno. E’ una storia nuova, con nuovi giocatori. Abbiamo una rosa più ampia, almeno due giocatori per ruolo, e sono più tranquillo. La voglia deve essere sempre alta. E la gara di domani è ideale per questo: giochiamo contro una bella squadra come la Fiorentina, con un atteggiamento di gioco sempre positivo”. Non saranno della partita gli indisponibili Balzaretti, Castan, Maicon e Strootman, mentre è stato convocato subito il difensore greco Manolas che dovrebbe esordire dal primo minuto accanto ad Astori. “Lui dice di essere pronto per giocare, ha personalità, carattere, è veloce – afferma Garcia -, ma non ho ancora deciso se giocherà. Iturbe? E’ un talento immenso, sta crescendo molto, ha voglia e una velocità che ci aiuterà nel nostro gioco. Deve tenere la sua creatività ma sapere anche che ci sono degli atteggiamenti difensivi”. Difficilmente quindi sarà schierato assieme a Gervinho e Totti nel tridente offensivo che partirà titolare (l’ultima maglia se la contenderanno Florenzi e Ljajic). Pronto a cominciare dalla panchina anche Destro, pubblicamente elogiato da Garcia: “E’ un giocatore importante, giovane, migliorerà ancora. E’ un ragazzo sottovalutato sotto il profilo tecnico e umano. Il presidente Pallotta ieri ha detto qualcosa di positivo (e cioè che l’attaccante resterà al 100%, ndr), come già sapevo dall’inizio della preparazione”.(ANSA).

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