Il dg Baldissoni: «Abbiamo poco tempo per recuperare in vista di Torino e questo è un piccolo accorgimento, sappiamo così che i giocatori mangiano bene e vanno a letto presto»
Dopo la partita di questa sera contro il Chievo l’intera rosa della Roma resterà a cena nell’area ospitalità dello stadio Olimpico. La decisione è stata presa dal tecnico Rudi Garcia, soprattutto in vista del prossimo ravvicinato impegno di domenica in casa del Torino. L’allenatore, temendo forse qualche eccesso di troppo nel dopo gara col Chievo da parte dei suoi giocatori (che dopo la vittoria a Udine hanno festeggiato fino a
tardi in un locale della Capitale assieme ad alcuni dirigenti), e in considerazione del fatto che domani pomeriggio il gruppo tornerà subito ad allenarsi a Trigoria (ore 15.30), ha preferito tenere tutti sotto controllo.
“La cena della squadra all’Olimpico dopo la partita? Le feste sono per i tifosi, non per noi, il calendario ci pone una piccola difficoltà: abbiamo poco tempo per recuperare in vista di Torino e questo è un piccolo accorgimento, sappiamo così che i giocatori mangiano bene e vanno a letto presto” ha spiegato il dg della Roma, Mauro Baldissoni, prima del fischio d’inizio della gara col Chievo. Il dirigente romanista, ai microfoni di Sky Sport, si è poi soffermato sulla presunta telefonata tra Lotito e De Laurentiis in cui si sarebbe fatto riferimento a influenze magiche per favorire i risultati dei giallorossi. “Noi non eravamo presenti a questa telefonata, non sappiamo se sia mai esistita – le parole di Baldissoni – noi non crediamo nella magia crediamo nel lavoro, la magia la lasciamo ai bimbi”. Soprattutto nella serata di Halloween.
