Di seguito l’intervista esclusiva realizzata alla stella della Nazionale Portoghese.
Statte ha iniziato con una bella vittoria contro un grande avversario come Salinis. Un primo tempo di sofferenza ed un secondo tempo convincente. Una tua impressione globale sulla partita
“Abbiamo cominciato il nostro cammino in campionato contro una buona squadra…nonostante le difficoltà e gli scontri eccessivi e un tipo arbitraggio a cui non sono abituata siamo riusciti a conquistare la prima vittoria, importantissima. Non sono però daccordo con la tua opinione sul primo tempo difficile: abbiamo sempre tenuto il controllo del gioco e non sono assolutamente mancate le occasioni per segnare. Casomai bisognerebbere esaltare la grande prestazione del portiere del Salinis, superlativo in tutto il primo tempo e buona parte del secondo. La vittoria è stato il giusto premio ai nostri sforzi e ci motiva ancora di più per il proseguo della stagione. Come prima partita, con la nostra squadra con nuovi inserimenti, con un avversario abbastanza ostico, posso tranquillamente dire che è stata una buona prestazione, ma ora dobbiamo continuare a lavorare con impegno e dedizione perchè il percorso ci obbliga a pensare ad ogni singolo gioco per migliorare e migliorarci”
Hai dimostrato – ai pochi che non lo sapevano – il tuo valore.Hai segnato due reti e sei stata artefice di giocate di grande qualità. Sei felice del tuo debutto?
“Mi sento ovviamente felice per aver potuto contribuire alla conquista della vittoria per la squadra, ma per me la cosa più importante sono i tre punti ottenuti. Lavoro e mi impegno in ogni allenamento in modo che quando Mister Marzella mi chiama in causa io posso essere pronta e la mia risposta possa essere soddisfacente per lui e le mie compagne. Ma la cosa importante è che io mi senta soddisfatta di ciò che faccio e ieri questo è accaduto. E’ stato per me la prima partita con un sistema di gioco differente rispetto a quello a cui sono abituata, ma mi sono trovata bene e quindi sono convinta nel lavorare ancora su questo per migliorare ancora di più le mie prestazioni al servizio del collettivo per raggiungere i nostri obiettivi”
Ci sono delle persone a cui ti senti di dedicare queste tue prime reti italiane perchè magari ti sono state particolarmente vicine in questo ultimo periodo ?
“si voglio ringraziare tutta la mia famiglia che tutti i giorni si tiene in contatto con me e mi danno la forza e il coraggio per continuare in questa mia nuova esperienza in Italia ma principalmente ringrazio mio padre, mia madre, mia sorella, mio cognato Tony, Mister Marzella, Peppe, Alfonso, Catarina e il mio rappresentante italiano Vincenzo Portelli. Un grazie di cuore poichè senza tutti loro questo non sarebbe diventato possibile”
Non posso non chiedere le prime differenze che si notano tra il futsal portoghese ed italiano.
“Sarebbe affrettato parlare di grandi differenze in quanto ho solo giocato una partita ufficiale fino ad ora…ma potrei parlare delle differenze tattiche fra i due paesi. In Portogallo il gioco è più tattico e tutto si basa più sul collettivo che sulle individualità e questo contribuisce a creare uno spettacolo maggiore in chi assiste alle partite. Ma devo dire che una differenza la fa chi viene ad assistere alle partite: per me vedere alla prima partita di campionato qui in italia così tanta gente venire e riempire un palazzetto, in un ambiente così entusiasmante che qualsiasi giocatrice si senta motivata a dare il massimo. Io sono una giocatrice che non pensa alla sconfitta, gioco partita dopo partita e sempre con l’obiettivo di vincere. Come ti ripeto l’unico ricetta che conosco è quella di lavorare duramente per conseguire l’obiettivo”
Lo Statte è la squadra da battere nel Gruppo C. Secondo te ha le carte in regola per giocarsela anche contro la Lazio – dove militano le tue compagne di Nazionale – e contro le altre big del calcio a 5 italiano ?
“Abbiamo una squadra molto forte, giocatrici dalle grandi qualità, e posso dire che possiamo giocarcela con tutte le squadre. A volte non si vince con le migliori giocatrici ma con il lavoro e la dedizione, l’impegno e l’umiltà e i risultati arrivano sempre in crescendo, così come è avvenuto la stagione passata in Portogallo. Sono consapevole e non ignoro che ci sono delle corazzate come la Lazio che ad oggi detiene tutti i trofei della passata stagione. Ma io sono una giocatrice che non è abituata a pensare alla sconfitta, io gioco ogni partita sforzandomi di visualizzare sempre la vittoria. So che ci aspettano delle partite difficili in futuro, ma abbiamo molto lavoro da fare e nei momenti cruciali, contro queste squadre, il campo sarà rivelatore e ci dirà se abbiamo lavorato bene o male, molto o poco”
Joana Azevedo foto.
