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>LETTERA APERTA ALLA PROPRIETÀ E AL PRESIDENTE DELLA
>TERNANA
>I giocatori lo fanno per lavoro e sulle scelte di lavoro di
>chiunque a nessuno e’ concesso esprime giudizi trancianti,
>anche se qualunque professionista e’ nella condizione di
>firmare o non firmare i contratti che gli vengono proposti.
>Siamo in ogni caso convinti che anche in un mondo a dir poco
>particolare come quello del calcio almeno un minimo di
>valori vadano salvaguardati a partire dal rispetto e la
>riconoscenza; ci rivolgiamo allora alla Dirigenza della
>Ternana alla quale ricordiamo che (dopo le comprensibili
>polemiche dei primi anni) i tifosi ternani hanno dimostrato
>di saper mettere alle spalle incomprensioni e umiliazioni<
>squadra e dirigenti risultando dando il loro contributo per
>la vittoria del campionato di Lega Pro e per le due
>successive sofferte salvezze.
>La Città e le istituzioni poi hanno fatto anche di più
>soprassedendo (almeno per il momento…) su ingenti debiti
>non ancora del tutto onorati per l’utilizzo dello stadio e
>concedendo in tempi record le autorizzazioni urbanistiche
>per la realizzazione del centro sportivo-residenziale
>richieste dalla Ternana Calcio.
>Allora, Patron Longarini e Presidente Zadotti, ci attendiamo
>e per certi versi pretendiamo rispetto e riconoscenza
>attraverso due semplici cose che pensiamo ci siano dovute:
>chiarezza sul futuro della nostra Ternana ed una squadra che
>nel campionato del ritorno del derby non sia privata dei
>suoi pezzi migliori e nei limiti del possibile potenziata.
>In caso contrario non ci si lamenti poi di contestazioni ed
>atteggiamenti che non potranno essere amichevoli con chi
>dimostrasse una volta di più di non essere amico nostro.