Comunicato Stampa Kick Off C5 Femminile – n° 67 del 21/6/15
La “ventisette” si tinge d’azzurro
Giocatrici di movimento: c’è una lunga lista di diciassette nomi da “scorrere” per sperare che il sogno sia divenuto realtà. Ma l’impatto è immediato, tra le prime due parentesi brilla una dicitura familiare: Kick Off. Proprio così, la maglia nera numero 27, quella indossata dal prodigio palermitano Federica Belli, viene travolta da un’ondata azzurra. L’ala siciliana è in lista, in quella cerchia ristretta di “elette” che rappresenteranno l’Italia nelle prime storiche uscite della selezione azzurra, a partire dalla notte magica del Foro Italico. Italia vs Ungheria, il 25 a Roma ed il 27 a Montesilvano: il bomber Belli c’è.
“Indossare la maglia della nazionale Italiana è un’emozione indescrivibile, mi riempie di soddisfazione.
Aver letto il mio nome nella lista delle convocate e partecipare al raduno con le altre azzurre in vista della prima gara ufficiale contro l’Ungheria mi rende estremamente felice, è la realizzazione di un sogno.”
Difficile trattenere l’emozione per una delle tante stelle del Kick Off C5 Femminile: Federica Belli si appresta a vivere la quarta stagione con i colori sandonatesi, la “scelta di vita” fatta qualche stagione addietro nel lasciare Palermo è già una scommessa vinta ma la posta in palio sia può ancora alzare grazie agli stimoli che club e nazionale offriranno nel prossimo futuro.
“Ho sempre giocato a futsal per passione, fino a qualche tempo fa era pura fantasia la realizzazione di un progetto così grande come quello della Nazionale di calcio a 5 femminile. Ma dal primo gennaio questa “fantasia” ha iniziato a prendere forma ed io ho desiderato e lavorato tanto affinchè il CT Menichelli si accorgesse anche di me. “
A soli ventidue anni, il tempo è dalla parte del bomber palermitano e gli stimoli crescono a dismisura. “La maglia azzurra ha un fascino particolare, in me è come se fosse scattata una molla che mi ha portato a fare sempre meglio, a confrontarmi con i miei limiti cercando di superarli. Mi stimola a lavorare con sempre maggiore impegno e concentrazione in vista degli obiettivi che ci siamo preposti per il prossimo campionato con il Kick Off e dei futuri
impegni con la nazionale, farò di tutto per tenermela ben stretta”.
Arriva il tempo delle dediche, al quale Federica Belli non si sottrae. “Questa convocazione è per tutte le persone che, oggi come ieri, hanno sempre creduto in me. La dedico a mister Russo per avermi dato la possibilità di entrare a far parte della famiglia Kick Off quando ero ancora diciannovenne ed “acerba”. Alle mie compagne di squadra che allenamento dopo allenamento mi hanno sempre insegnato qualcosa. Alla mia famiglia ed ai miei amici che nonostante la lontananza non hanno mai smesso di credere nelle mie possibilità.”
Il clinic dei record
Cento allenatori provenienti da ogni parte del mondo. La quarta edizione del clinic internazionale “Città di Milano”, organizzato da Kick Off e Futsalcoach, non si è limitata a confermare le impressioni positive dei tre appuntamenti che l’hanno preceduta: è andata oltre superando di gran lunga ogni aspettativa tanto in termini di qualità della proposta didattica quanto nel numero di tecnici partecipanti. A condurre le danze cinque mostri sacri del futsal internazionale: Josè Venancio Lopez Hierro, Eduardo Garcia Belda “Miki”, Pablo Prieto, Cesar Arcones ed Andrés Sanz. Tre giorni di futsal allo stato puro, a conferma del fatto che i progetti portati avanti con serietà e competenza raccolgono i frutti ed il consenso auspicati alla vigilia.