FIRENZE – “Io sostengo l’Isolotto calcio a5 femminile serie A Elite”…e Maurizio Colella, responsabile unico dell’area agonistica della società fiorentina ha annunciato di presentare davanti alla Corte Federale l’appello contro il provvedimento preso mercoledì 21 ottobre dal Giudice sportivo assegnando a tavolino per 6-0 alla Lupe( sconfitta per 5-7 a Padova il 4 ottobre 2015).
” Noi rispettiamo il verdetto del Giudice Sportivo” ha detto Colella” ma i troppi buchi neri del dispositivo di condanna consentiranno ai nostri legali di fare quel dialogo che ci è stato negato nel controricorso presentato dalla Lupe”.
Per questo non entriamo nel dettaglio della sentenza ma è chiaro che In tutto il mondo le squalifiche si scontano nella manifestazione di appartenenza ( campionato con campionato, coppe nazionali con coppe nazionali, coppe europee etc etc).
La domanda però sorge spontanea:” con quale logica si squalifica una giocatrice il 28 febbraio e la si obbliga a scontarla la prima giornata del campionato successivo. Non era più logico prendere quel provvedimento all’interno del campionato 2014/15? Per quale machiavellismo
il legislatore ha partorito questa norma abnorme che non da giustizia ai fatti accaduti?
L’Isolotto calcio a5 femminile prende atto del provvedimento e andrà alla ricerca della verità.
Sappiamo che nel nostro piccolo mondo c’è chi ha già festeggiato con lo spumante ma non è da loro che dobbiamo guardarci. Ci interessa che le regole siano riscritte bene onde evitare che altre società, in futuro, ne paghino le simili conseguenze. La certezza della pena deve essere figlia della certezza delle regole. Per il momento non esistono, abbiamo fiducia nella Corte Federale.
UFFICIO STAMPA ISOLOTTO.