Futsal Mercato, Francesca Falco al Salinis

MARGHERITA DI SAVOIA – Nella rosa della Salinis femminile, attesa alla stagione del debutto nella neonata Serie A Elite, ci sarà anche Francesca “Kekka” Falco: un atteso ritorno, quello della 27enne laterale rosanero, la cui storia è tutta da raccontare.
Falco fa infatti parte di quel gruppo che, ormai cinque anni fa, diede inizio all’avventura della Salinis femminile sotto la guida di Vito D’Ambrosio e che, già alla seconda stagione di attività, seppe conquistare la promozione nella massima serie. Proprio in quella stagione però, esattamente il 24 febbraio del 2013, Falco fu tra le atlete coinvolte nel drammatico incidente stradale che colpì la Salinis di ritorno dalla vittoriosa trasferta di Altamura: un evento doloroso che, se non bastò a fermare il volo della squadra rosanero verso la Serie A, a Falco è costato quasi un anno e mezzo di forzata inattività. Costretta a saltare tutta la stagione 2013/14 per via del laborioso recupero, Kekka è comunque rimasta nel gruppo di D’Ambrosio ed è tornata in campo all’alba del passato torneo dimostrando di aver recuperato pienamente e mettendo a segno due reti in dieci presenze. A metà campionato però ha preferito fermarsi per motivi personali. Ora, superate le difficoltà di quel periodo, è pronta a rituffarsi in una nuova avventura con la maglia della Salinis: «Quando un anno fa sono rientrata dopo un lungo stop – rivela – mi sentivo benissimo dal punto di vista fisico e mi attendevo forse che tutto sarebbe andato liscio, probabilmente avevo anche determinate aspettative ma non è stato proprio così. Col tempo sono venute meno alcune certezze e questo, dopo essere stata ferma quasi per un anno e mezzo, si stava trasformando in un vero e proprio blocco mentale. Adesso fortunatamente tutto si è risolto, sono state chiarite tutte le situazioni che mi riguardavano e sono pronta a dare nuovamente il mio contributo: ho la consapevolezza di dover ricominciare da zero e tutto quello che c’è nel mio futuro me lo dovrò guadagnare».
Falco sa che l’aspetta un gruppo profondamente rinnovato, del quale non faranno più parte alcune delle sue vecchie compagne del nucleo storico della Salinis, ma non se ne preoccupa più di tanto: «Sul piano personale mi dispiace – sottolinea – anche perché io andavo d’accordo con tutte. Ma nello stesso tempo sappiamo di dover aprire un altro ciclo con un gruppo nuovo di zecca. Punto e a capo, si riparte con la certezza che, se lo scorso anno era difficile, ora lo sarà ancora di più: l’asticella si è ulteriormente alzata ma questo non ci spaventa. Sarà una bella esperienza e, con la squadra che si sta formando, potremo giocarcela a viso aperto con tutte».

L’UFFICIO STAMPA