Catarina Pinheiro: “Thienese questa è la strada giusta”

PinheiroPINHEIRO: ” THIENESE, ANDIAMO AVANTI COSÌ!”

Intervista pre-partita per Catarina Pinheiro, forte universale della Thienese. Classe 1989, la giocatrice portoghese torna sul successo della scorsa settimana contro il Torino, ci racconta com’è nata la sua passione per il calcio, si sofferma sul doppio ruolo di giocatrice e allenatrice serie D per poi presentare il match di oggi pomeriggio.

Talentuosa e determinata: in bocca al lupo Cata!

Domenica scorsa la Thienese ha vinto per 7-0 contro il Torino, secondo in classifica: ci commenteresti la partita?

Il risultato fa pensare a una partita facile, ma non è stata così: loro hanno una buona squadra, con tanta grinta, noi invece siamo entrate con tanta voglia e fiducia e abbiamo sempre controllato il gioco. I goal sono arrivati in modo naturale con la nostra superiorità dimostrata in campo. Come è nata la tua passione per il Calcio a 5?

Penso quasi come tutti: io ho un fratello più vecchio che giocava a calcio e andavo sempre a vedere le partite. Mi sono appassionata e, siccome ci giocavo anch’io a scuola, sono stata invitata ad andare a giocare in una squadra: ho iniziato con le Seniores quando avevo 12 anni.

Come sei arrivata alla Thienese?

Dopo una stagione buona, ho ricevuto alcune proposte. Siccome avevo già finito l’università, potevo permettermi di fare qualcosa di “pazzo” e così ho deciso di scegliere di venire a giocare qui, per l’esperienza sportiva ma anche per quella personale. Da quest’anno sei l’allenatrice della formazione Juniores che da oggi giocherà nel campionato di serie D come fuori classifica, come ti trovi in questo nuovo ruolo?

Per me è una grande sfida e ringrazio la Società per la fiducia. Questo doppio ruolo mi permette di capire perfettamente le due parti e di esserne più consapevole.

Il fatto di giocare fuori classifica può essere recepito in due modi: il primo è quello di capire che è importante crescere e prepararsi ad un’entrata nella squadra di serie A, l’altro modo è invece di essere un po’ demotivati. Le ragazze però hanno già capito che l’obiettivo più grande va al di là di vincere le partite, per questo dall’inizio l’avversario più difficile sono stata io: a loro chiedo molto e spesso è difficile, però è necessario per crescere.

Oggi la squadra affronterà il Maracanà Dream Futsal, come state preparando la partita?

Di solito ci preoccupiamo più per noi, abbiamo preparato il nostro gioco, ma sappiamo come gioca l’avversario. Siamo in un buono periodo e vogliamo continuare così per salire in classifica. Ognuna di noi sa quale obiettivo abbiamo, rispettiamo l’avversario ma andiamo a casa loro per vincere.

Monica Vezzaro

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